In NG Security non pubblichiamo spesso articoli sul car hacking, ma questo è un ambito in cui il nostro team possiede una significativa esperienza. In questo articolo vogliamo condividere approfondimenti ispirati a uno dei nostri precedenti penetration test in ambito automobilistico. Il nostro obiettivo è supportare la community, aiutare gli aspiranti ethical hacker e sensibilizzare OEM, fornitori di primo livello e case automobilistiche sull’importanza di una solida cybersecurity nei veicoli moderni.
⚠️ Disclaimer
Le informazioni fornite in questo blog hanno solo scopo didattico e informativo. L'installazione di una scheda SIM personalizzata nella tua Tesla potrebbe invalidare la garanzia o causare problemi indesiderati se non eseguita correttamente. Segui sempre le linee guida ufficiali di Tesla e utilizza gli strumenti appropriati. NG Security non è responsabile per eventuali danni, perdite di dati o malfunzionamenti derivanti dal tentativo di seguire le procedure descritte.
Perché la connettività è essenziale
I veicoli Tesla sono altamente connessi. Navigazione, streaming musicale, funzioni remote tramite app e aggiornamenti OTA (over-the-air) dipendono tutti da un accesso stabile alla rete mobile. Nelle regioni in cui Tesla non opera ufficialmente, la SIM integrata potrebbe non connettersi agli operatori locali, lasciando i proprietari senza servizi fondamentali.
Per affrontare questo problema, i modelli Tesla più recenti Model 3 Highland 2024, Model Y Juniper 2025 e Cybertruck includono uno slot SIM nascosto nella Telematics Control Unit (TCU). L’aggiunta di una SIM locale ripristina la connettività, ma introduce anche nuove considerazioni sulla sicurezza.
Scopri la TCU: il cervello della connettività Tesla
La Telematics Control Unit (TCU) di Tesla è un modulo compatto dedicato alle comunicazioni wireless. Funziona separatamente dal computer principale e gestisce:
- LTE/5G
- Wi-Fi
- Bluetooth
- Comunicazioni con i server Tesla
Poiché la TCU è autonoma, l’aggiunta di una scheda SIM personale non interferisce con gli altri sistemi dell’auto.
Individuare lo slot SIM
Lo slot SIM si trova all’interno della Telematics Control Unit (TCU). La sua posizione varia a seconda del modello:
-
Tesla Model 3 Highland → sotto la trave centrale del rivestimento del tetto, dietro la griglia.
-
Cybertruck → sotto il rivestimento anteriore del tetto.
-
Tesla Model Y Juniper → sotto il rivestimento posteriore del tetto.
La TCU comunica con il computer principale del veicolo tramite un’interfaccia Ethernet ad alta velocità (1000Base-T1), garantendo una connettività a bassa latenza. Le modifiche all’interfaccia SIM devono preservare l’integrità del segnale e seguire i protocolli di servizio Tesla.
Strumenti e preparazione alla sicurezza
Strumenti necessari:
- Chiave a bussola da 13 mm con cricchetto
- Torcia e specchietto d’ispezione
- Pinzette o strumenti di precisione per connettori
- Guanti antistatici
Linee guida di sicurezza:
- Scollegare la batteria a 12V per evitare cortocircuiti.
- Maneggiare tutti i connettori con attenzione per evitare danni.
- Lavorare in un ambiente stabile e privo di cariche elettrostatiche.
Installazione passo passo della scheda
1. Accedere alla TCU
• Rimuovere il pannello del padiglione per esporre la TCU.
• Svitare la TCU e scollegare con attenzione tutti i cavi, annotandone la posizione.
2. Inserire la scheda SIM
• Far scorrere la scheda SIM nello slot della TCU.
3. Rimontare la TCU
• Ricollegare tutti i cavi e fissare la TCU con i bulloni.
• Riagganciare il pannello del padiglione in posizione.
4. Attivazione della scheda SIM tramite Tesla Toolbox
Una volta che la scheda SIM è stata installata fisicamente, l’attivazione viene effettuata utilizzando Tesla Toolbox in modalità Service+. Si tratta della suite ufficiale di diagnostica basata sul web di Tesla, il cui utilizzo richiede un abbonamento valido.
Di seguito sono riportati i passaggi per l’attivazione.
Accesso a Toolbox
Vai su https://service.tesla.com/en-US/diagnostic-software per acquistare l’accesso a Toolbox.
Assicurati che il veicolo sia connesso al Wi-Fi, poiché Toolbox richiede l’autenticazione online con i server Tesla.
Connettersi a Toolbox
Scegli il metodo di connessione:
Toolbox può connettersi al tuo veicolo in due modi:
Connessione remota:
Inserire il numero di identificazione del veicolo (VIN) in Toolbox. Una volta fatto, Tesla invierà un’email di autorizzazione all’account registrato. Dopo l’approvazione, la connessione verrà stabilita da remoto tramite internet.
- Accedi a Tesla Toolbox online.
- Inserisci il VIN del veicolo.
- Autenticati tramite l’account Tesla.
Connessione locale
Utilizzare un adattatore da OBD-II a Ethernet per collegare il tuo laptop direttamente alla porta diagnostica del veicolo (solitamente situata vicino al vano piedi del conducente).
Configurare la porta Ethernet del tuo laptop sull'IP statico 192.168.90.125.
- Impostare l’indirizzo MCU di Tesla su 192.168.90.100
- (Nota: l’MCU non risponderà al ping, ma aprirà porte specifiche).
Alcuni browser potrebbero dover consentire ai contenuti locali di accedere a Toolbox tramite LAN.
Accedere alla modalità di servizio
-
Sul touch screen, entrare in Modalità di Servizio.
Passare alla SIM esterna
- Attivare le impostazioni per abilitare la SIM esterna.
Verificare la connettività
I veicoli Tesla forniscono viste diagnostiche dello stato LTE e Wi-Fi nella Modalità di Servizio, ma questi indicatori potrebbero non mostrare problemi più profondi (ad es. errori silenziosi negli aggiornamenti OTA o traffico instradato tramite operatori terzi).
Per validare correttamente connettività e sicurezza, i proprietari dovrebbero confermare:
- Che l’app mobile Tesla si connetta in modo affidabile.
- Che i servizi di navigazione e streaming funzionino normalmente.
- Che gli ultimi aggiornamenti OTA siano stati ricevuti e installati.
Completamento
- L’installazione della scheda SIM è completato.
- Per uscire, tenere premuto a lungo il pulsante Esci dalla Modalità di Servizio sul display.