Descrizione:
Questo post del blog ha solo scopi educativi e di sensibilizzazione. Il suo obiettivo è aiutare le organizzazioni a comprendere come gli aggressori sfruttano gli ecosistemi pubblicitari digitali per diffondere malware attraverso canali apparentemente legittimi. Se la tua azienda utilizza reti pubblicitarie di terze parti o incorpora script esterni, NG Security offre valutazioni di sicurezza mirate per individuare e mitigare i rischi di malvertising prima che possano essere sfruttati da attori malevoli.
Introduzione
Non tutti gli attacchi informatici iniziano con email sospette o siti web poco affidabili. Sempre più spesso, gli aggressori prendono di mira gli utenti attraverso un canale in cui ripongono fiducia: le pubblicità online.
Il malvertising (pubblicità malevola) è una tecnica con cui gli hacker utilizzano reti pubblicitarie legittime per diffondere malware. Questi annunci dannosi non richiedono nemmeno un clic: spesso si eseguono in background, sfruttando vulnerabilità o inducendo gli utenti a installare software dannoso.
Il problema? Anche siti web popolari e affidabili hanno inconsapevolmente distribuito questo tipo di annunci.
Scenario: Un sito di notizie diventa un vettore d'attacco
Immaginiamo un sito fittizio: NewsPrime.com. Un attaccante invia un annuncio dall’aspetto innocuo per un’estensione gratuita del browser. L’annuncio viene approvato e inizia a essere visualizzato su diversi siti ad alto traffico. Ma una volta online, l’attaccante inietta del codice JavaScript malevolo che:
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Carica un iframe nascosto
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Punta a un server remoto che ospita malware
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Avvia un falso aggiornamento di Flash o un finto avviso antivirus
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Inganna l’utente inducendolo a scaricare malware
Il codice potrebbe apparire così:
Una volta caricato, questo iframe recupera ed esegue silenziosamente un payload.
PoC: Ingegneria sociale in azione
Ecco come potrebbe svolgersi visivamente l'attacco (simulazione):
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L'utente visita NewsPrime.com
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Compare un annuncio con il messaggio: "Aggiorna il tuo lettore video!"
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Uno script JavaScript carica una finestra di aggiornamento falsa
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L'utente viene ingannato a scaricare SecurityUpdate.exe, che potrebbe essere un trojan ad accesso remoto (RAT), un info-stealer o un ransomware.
È così che avvengono le infezioni nel mondo reale, senza bisogno di email di phishing o attacchi diretti.
Dimostrazione nel mondo reale
Gli ethical hacker e i red team possono simulare il malvertising in modo sicuro utilizzando:
• Revive Adserver – per simulare una rete pubblicitaria funzionante
• BeEF – per dimostrare l’exploit del browser
• Metasploit – per simulare la consegna del payload
• Macchine virtuali (VM) o sandbox – per evitare di infettare sistemi reali
Flusso della demo:
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Configurare un sito falso (es. demo-news[.]local)
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Incorporare un annuncio di esempio tramite Revive Adserver
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Attivare il JavaScript malevolo con un’iniezione di iframe ritardata
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Agganciare il browser utilizzando BeEF
Rilasciare un payload innocuo o un download simulato
Come può aiutare NG Security
In NG Security, aiutiamo le aziende a individuare le vulnerabilità nelle loro integrazioni pubblicitarie e a simulare tattiche di malvertising utilizzate dagli aggressori, tra cui:
• Test di script pubblicitari di terze parti non sicuri
• Rilevamento di bypass delle policy CSP e errori di configurazione dei sandbox pubblicitari
• Simulazione sicura della consegna di payload pubblicitari reali
• Implementazione di regole di rilevamento delle minacce a livello browser
• Raccomandazioni per whitelisting degli script, utilizzo di sandbox e monitoraggio comportamentale
Non ci limitiamo a teorizzare le minacce: le replichiamo in laboratorio, così la tua azienda può anticiparle nel mondo reale.
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Simuleremo la minaccia...prima che lo facciano i veri aggressori.
Be smart. Rimani al sicuro. Rimani un passo avanti.